PercORSI

La forma del ritratto nelle fotografie di Carlo Orsi
A cura di Silvana Beretta e Margherita Magnino
Dal 18 maggio al 21 luglio 2024
Negli spazi del Ma.Co.f, CENTRO DELLA FOTOGRAFIA ITALIANA di Brescia

L’archivio di Carlo Orsi è una cassaforte da cui attingere a piene mani e ripetutamente per le letture trasversali di un percorso creativo che spazia dalla moda al reportage, dal ritratto alla ricerca e dal glamour alla sperimentazione. È tuttavia sorprendente scoprire come lo stile, la cifra del suo modo di fotografare, rimanga inalterato e immediatamente riconoscibile. La mostra PercORSI indaga sui ritratti che l’artista ha realizzato nel mondo dell’arte, del cinema, dello sport, della musica, della moda e della cultura.
Circa 90 immagini capaci di raccontarci l’evolversi di una società attraverso gli sguardi e le pose dei suoi interpreti: oltre al personaggio, ripreso l’autore dello scatto è sempre presente con la sua forte impronta e con il suo inconfondibile modo di approcciarsi alla fotografia. Attraverso uno sguardo intimo e autentico, Orsi porta alla luce la complessità e la bellezza dei volti che ha immortalato, offrendo al pubblico una prospettiva unica sulla vita dei soggetti ritratti.
La mostra presenta una selezione accurata di immagini dall’Archivio Carlo Orsi che abbracciano una vasta gamma di contesti e ambientazioni. Le fotografie sono state catturate sia in studio, dove la luce e l’atmosfera sono attentamente controllate, che per strada, dove emerge l’autenticità dei momenti spontanei e la relazione tra il soggetto e il suo ambiente. Carlo Orsi dimostra una straordinaria versatilità nel suo approccio al ritratto, sia nelle pose controllate che nelle situazioni più casuali. Ogni immagine racconta una storia unica, incanalando la profondità dell’esperienza umana attraverso l’interpretazione sensibile e sofisticata del fotografo. Questa selezione rappresenta un viaggio affascinante attraverso le molteplici sfaccettature dell’identità e dell’espressione, evidenziando il talento di Orsi nel catturare la vera essenza dei suoi soggetti.